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UN CARO RICORDO DEL MAESTRO MARIO DI MARTINO:
Il maestro Mario Di Martino nasce ad Asmara (Eritrea) l’11 novembre 1938;
Allievo del maestro scultore Ivo Pacini dell’accademia di Belle Arti di Firenze, presso l’Istituto d’Arto di Grosseto, ha poi continuato la sua ricerca al di fuori di ogni corrente artistica, nella convinzione che l’uomo d’oggi debba riscoprire una propria e nuova espressività, non seguendo una singola ed unica via del passato, ma facendole tutte sue, amalgamandole e rimescolandole in una sintesi che supera e nello stesso tempo contiene ognuna di loro.
E’ questa la grande ed oggi vinta scommessa di questo caposcuola dell’Avanguardia artificiale delle nuove tecniche della memoria del passato.
Sono ormai molte le opere che dimostrano come la sua intuizione sia stata vincente, opere che segnano una tappa nella storia dell’arte italiana e che di sicuro avranno spazio nel futuro.
Nel gioco interpretativo atto ad allargare i margini del visibile le tele del maestro Mario Di Martino contengono sempre una vena sottilmente delicata di equilibrato romanticismo, amore per la natura che egli vive avulso totalmente da drammatiche fratture o lacerazioni di intellettualismi più o meno significativi. Il nostro è un artista istintivo, che accomuna in una tecnica sua particolare una sensibilità senza tempo né spazio, eterna nella sua espressione più alta, è un artista che non sceglie il contenuto delle sue opere, ma si scegliere da esso, istintivamente, senza lasciar spazio a ragionamenti o razionalizzazioni, ma travolto quasi dal dialogo che a priori egli stabilisce con il soggetto: scaturisce cosi un’arte che non si colloca in alcuna scuola del passato o del presente, ma tutte le racchiude in una rielaborazione di squisita e perfetta sintonia fra raffigurato e raffigurante.
Ci soffermiamo sulla tela “porticciolo di Santa Marinella”: numerose barche sostano sull’acqua tranquilla, appena increspata da una brezza sottile che ci pare di percepire sulla pelle e ci dona una sensazione di rassicurante felicità. In alto un’imponente costruzione sembra vegliare il tutto, ampliando il suo sguardo sul paesaggio circostante in un atto di protezione che completa questo quadro dove ogni elemento concorre ad un’armonia di insieme e di alta perfezione artistica.
Suggestive campiture che colgono l’immensità di un cuore che si dilata nel tentativo di racchiudere in sé tutto lo scenario che ci riempie la vista e i sensi, scorre nelle nostre vene in un inno straordinario di amore per la natura e per il creato. Il maestro Mario Di Martino è un credente al di là di una religione definita: egli crede nell’amore che lega il Creato all’uomo, piccola e grande Creatura che sa essere parte del Tutto, sinfonia di un concerto dove ogni nota vibra all’unisono con le altre; sono i colori le pennellate, le luci, le ombre della sue tele, il modo particolare di coglier le profondità del cielo o le altezze delle montagne che parlano e ci svelano la grandezza di un’arte che si fa prima di tutto emozione.
Osserviamo ancora tele come “Ombrone” e “il Ghiaione”: qui tutti gli elementi concorrono ad innalzare un inno di grazie per questa natura calma e serena, per questo silenzio che pervade il tutto e ci eleva verso atmosfere più alte, in una meditazione che va oltre la raffigurazione della tela per racchiudere tutto il mondo, i suoi interrogativi, come quello che lascia aperto il fiume che scorre lontano, nascosto nella vegetazione: ci viene quasi voglia di seguirne il corso, per capire dove va, dove arriva, così la vita ed il suo mistero; ma il tutto non ci fa paura: il cielo sereno, la vegetazione lussureggiante, ci consolano e ci rassicurano.
(M: Battaglia)
Mostre personali e collettive:
Mostra Camera di Commercio, Grosseto, 1956 e 1958.
Mostre Cento Pittori di Via Margutta “Primavera e Autunno Romano” dal 1965 ad oggi.
Mostre Cento Pittori di Via Margutta, giugno e dicembre,P.za di Spagna, Roma.
Mostre Cento Pittori di Vi Margotta, Piazza Mignaneli, Roma
Mostre estive Cento Pittori di Via Margotta, Anzi , Monterotondo, Tagliacozzo
Mostra Gall. D’arte Moderna, Roma, 1967
Mostra “Trinità dei Monti”, Roma dal 1967 al 1980
Mostra Galleria d’arte “La Grondaia”, Roma, 1968
Mostra Galleria d’arte “Il Gabbiano”, Roma, 1970
Mostra Galleria Colonna, Roma, dal 1970 in poi
Mostra Galleria d’arte “La Bussola”, Palermo, 1973
Mostra Galleria d’arte “La Bussola”, Palermo, 1975
Mostra Hotel Villa Pamphili, Roma, 1977
Mostra Antologica Camera di Commercio, Grosseto, 1978
Mostra sede U.N.I.R.E., Roma, 1980
Mostra Hotel Villa Pamphili, Salone dei Congressi, Roma 1980
Mostra Accademia Tiberina, Via Del Fiume, Roma 1980
Mostra Mondial Park Hotel, Fiuggi, 1980 (tre volte) Esposizione permanente
Mostra Cento Pittori di Via Margutta Fiuggi
Mostra Centro Memoteam, Roma, Esposizione permanente
Mostra Galleria “La Bussola”, Palermo, 1980
Mostra Fiera di Roma, Sala Personale (quattro volte)
Mostra “Natale Oggi”, Sala personale,Roma, 1980
Mostra “Natale Oggi” organizzate da Radio Giornale
Mostra Sala Assunta, Circonvallazione Ostiense, Roma, (tre Volte)
Mostra Mercato Castello di Poppi, Arezzo, 1980
Mostra Mercato Campione D’Italia, 1980
Mostra Nazionale del piccolo formato per sette gallerie d’Italia
Mostra Pittori all’Eur, Natale, 1983
Mostra Barbizon: Salle “Marc Jaquet”, Parigi4-11/6/1990
Mostra Centro Commerciale Porto di Nettuno, Roma, 1997
Mostre viale Europa, Gruppo Artisti Vivi, primavera e autunno, Roma
Mostra Al Castello di Santa Severa, Roma
Mostra Organizzata dal Comune di Santa Marinella
Mostra personale, Torre G. Valadier, Ponte Milvio, Roma 1999
Mostra “Liberi Percorsi” Palazzo Valentini Roma, 16/1- 16/2/2003
Mostra ad Osaca Gallery A.P. J.Daimaru Giappone 01-07/10/2003
Mostra a Kobe Gallery A.P.J. Daimaru Giappone 04-10/10/2003
Mostra a Sapporo Gallery A.P.J.Daimaru Giappone 08-13/10/2003
Mostra a Tokio Gallery A.P.J. Daimaru Giappone 09-14/10/2003
Mostra A Kobe Fashion Link Giappone 1-5/11/2003
Mostra Personale Centro Wind Circonvallazione Ostiense Natale 2003 Roma
Alcuni premi:
Premio Carlo Rosato, Prima rassegna Arti Figurative, 1966
Primo Premio di pittura, Coastel Gandolfo, 1967
Premio di pittura “Agostino Greggi”, 1967
Premio Annibale di Francia, 1967
Premium Accademie Gentium Popolorum Progressio, 1969
Premio internazionale di pittura Tarquinia “V. Cardarelli”
Premio Campidoglio, 1970(XV edizione)
Premio Industria e Commercio,1971
Premio Marco Aurelio, 1974ùAg. Attualità cinematografiche e televisive
Trofeo Presidente Regione Lazio, 1975
Premio Campidoglio 1976
Coppa Protomoteca in Campidoglio, 1976
Gran premio nazionale poesia e pittura, 1976
Coppa “On. Giulio Andreotti”
Coppa”Award Hockey”
Coppa Provincia di Roma
Primo Premio Assoluto “Premio Metasole” 1977
Premio Città di Forlì, 1977
Roma Campidoglio, 1977
Premio Internazionale CIAC. Roma, 1977-1978
Targa CIAC, Roma, per mostra antologica , Grosseto, 1978
Premio Grafica CIAC, 1978
Premio S.P.Q.R., Assessorato AA.BB.AA., terza Biennale Oderisi da Gubbio, 1978
Coppa Presidente Stefer, Mostra d’arte contmporaneaùPremio Città di Genoano
Premio San Paolo, Coppa dell’Istituto San Paolo di Torino
Secondo Premio, “Poesia Pittura e Musica”
Coppa “Evelina Alberti”
Premio internazionale quadriennale “Francesco Tetrarca”
Coppa Assessorato Arte e Cultura,S.P.Q.R.
X° Concorso Internazionale “Città Eterna” Fondazione Anna Pane
Palme d’Oro, Acc. Sant’Andrea
Premio “Dio Pan”, Firenze….Ecc. ecc..
Alcuni Titoòi
Membro Accademico della Free World International Accademy
Medaglia d’Oro dell’Accademia di Sant’Andrea
Accademico dell’Istituto di Cultura Universitaria e di Studi superiori dell’Accademia Tiberina e unione della Legion d’Oro
Membro Accademico, Accademia di Paestum.
Accademico d’Onore, per le Scienze e le Arti, Chieti.
Nell’anno 2000, per i suoi apprezzati meriti artistici è stato insignito dell’onoreficenza di Accademico Benemerito dell’Arte Italiana per il Mondo. |