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Nato a Siena il 30 Novembre 1938, diplomato all'istituto d'Arte di Siena, ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Firenze. Dal 1962 al 1998 ha insegnato educazione artistica nella scuola media.
Attivo dal 1960 nella pittura, ha presentato le sue opere in mostre personali e collettive a Siena, Firenze, Lucca, Milano, Barga, Torino, Cremona, Padova, Canterbury, Now York, Mosca, Honh Kong. Recentemente ha esposto alla Palazzina Liberty di Imperia, alla Galleria Rivellino a Ferrara, ed è uno dei finalisti del premio il SEGNO indetto dalla Galleria Zamenhof di Milano. Le sue opere si tovano anche in Australia presso collezioni private.
Ha vinto nel 2008 nella sezione "tema libero" il premio di pittura indetto dal Comune di San Gillio (TO). Ha vinto, inoltre, alcuni premi di poesia. Nel mese di Ottobre ha avuto l'incarico dall'Associazione il PIGIO di dipengere "IL Boccione" premio che viene assegnato alla Contrada vincente della Sagra Folcroristica di Poggibonsi.
Hanno scritto di lui, fra gli altri, Aldo Cairola, Alba Visconti, Lidia Silanos, Salvatore Di Cosmo, Simone Fappanni, Aldo Albani, Virgilio Patarini, A.F. Biondolillo.
Anno detto di lui...... cosi' corre il cavallo di razza e si distingue - Aldo Cairola 1968
The pastel of Luciano Valensin exuded a richness of colours that catches your breath - Brian Stewart - 1992
Luciano Valensin dipinge per vocazione antica. la sua è un'autorevole vicenda artistica, che si è andata sviluppando nel tempo, attraverso attente e meditate frequentazioni intellettive soprattutto rivolte alle più avanzate dottrine pittoriche del primo novecento mitteleuropeo. Dotato di finissima educazione culturale e fedele testimone della valenza estetica coniugata al confine della realtà. Aldo Albani.
L'Arte pittorica di Luciano Valensin si sviluppa nel divenire del linguaggio del cubismo e dell'astrattismo, della semplificazione della forma alla tendenza non figurativa, al superamento della realtà per esprimere una propria estetica riconoscibile e comprensibile, un riflesso dell'interiorità, un'irripetibile coscienza sensibile della personalità - Salvatore Di Cosmo.
Fiori di fiaba stilizzati,coloratissimi,che talvolta si trasformano in farfalle o guizzano disegnando inaspettati arabeschi, ritratti di personaggi lunari e stralunati, paesaggi intarsiati, animali fantastici… Sono questi alcuni dei soggetti prediletti da Luciano Valensin con una predominanza dei primi due: fiori e ritratti. E questi due temi sono cosi' ricorrenti da sembrare quasi intercambiabili. Il che può suggerire una serie di metafore in grado forse di aiutare la decifrazione della segreta giocosa poesia che si annida nelle opere di questo autore - Virgilio Patarini.
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